Diana Lama è medico, specializzata in Chirurgia Vascolare e dei grossi vasi. Professoressa universitaria, ecocardiografista, nonché titolare dell’insegnamento di Epidemiologia Geriatria alla Seconda Università di Napoli, nella quale lavora. Appassionata e collezionista di gialli fin dall'infanzia, è scrittrice prolificissima e vincitrice di numerosi premi. Nel 2003 ha fondato l'associazione "NapoliNoir", con l'obiettivo di valorizzare e diffondere il giallo napoletano; e dal 2009 organizza il Premio Letterario "ParoleInGiallo", per gli studenti. Le sue opere sono tradotte in Francia, Germania, Russia, Canada e Stati Uniti. Tra i suoi romanzi, ricordiamo Rossi come lei, scritto con Vincenzo De Falco e vincitore del Premio Tedeschi (Gialli Mondadori, 1995), Nell'ombra (con Vincenzo De Falco, Lo Stagno Incantato, 1999), Solo tra ragazze (Piemme, 2007, con il quale vince il Premio Serravalle Noir), La sirena sotto le alghe (Piemme, 2008) e L'anatomista (Newton Compton, 2012). Moltissimi suoi racconti sono apparsi in altrettante antologie: ricordiamo, giusto a titolo d'esempio, "Non toccateci il Presepe" (antologia Killers & Co, Sonzogno, 2003), "Lo strummolo con la tiriteppola" (antologia Fez, struzzi & manganelli, Sonzogno, 2005), "Preludio a un massacro di inizio anno" (antologia Il ritorno del Duca, Garzanti, 2007), "L'ultimo segreto" (antologia History & Mystery, 2008, Piemme), "Come un angelo" (antologia Anime Nere Reloaded, Mondadori, 2008), "Per due voci sole" (antologia Alle signore piace il nero, Sperling & Kupfer, 2009), "Ogni cosa a suo modo" (antologia Seven, Piemme, 2010), "Una vita spericolata" (racconto nel Supergiallo Mondadori "Eros & Thanatos", 2010), "Giochi d'estate" (racconto nell'antologia Estate in giallo, Newton Compton, 2013) e "Stanotte ucciderò" (in Delitti di Capodanno, Newton Compton, 2014). Moltissimi altri racconti di Diana Lama sono apparsi su varie testate, tra cui «Il Mattino» e «Il Secolo XIX».